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Veicoli su una strada in Giordania

Case Study

Evacuazione di Emergenza Via Terra da Israele alla Giordania

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Problema

Evacuazione di 40 persone da una zona di conflitto

In seguito all’inizio delle ostilità tra Iran e Israele il 13 giugno, alla conseguente chiusura dello spazio aereo israeliano ai voli non governativi e l’aggiornamento del nostro livello di allerta a “Evacuazione del personale non essenziale” il 16 giugno, diversi clienti si sono rivolti a International SOS per richiedere supporto immediato per evacuare il proprio personale da Israele. Tra questi, un’azienda di trasporti con 36 dipendenti sul territorio e una madre con i suoi tre figli, residenti a Tel Aviv e Gerusalemme. 

In situazioni come questa non basta organizzare uno spostamento: serve un partner di fiducia, con esperienza sul campo. Grazie all’accesso a informazioni in tempo reale, siamo stati in grado di fornire loro supporto in un contesto volatile e imprevedibile.

Soluzione

Evacuazione via terra, coordinata e in sicurezza

Abbiamo individuato l’opzione più praticabile per permettere a entrambi i gruppi di lasciare il Paese lo stesso giorno: un trasferimento via terra in sicurezza, in autobus, verso Amman, in Giordania, il 17 giugno. Facendo leva sull’esperienza operativa maturata durante un intervento nel gennaio 2025 e su precedenti evacuazioni all'interno della regione, abbiamo consigliato ai clienti di utilizzare il valico di frontiera Sheikh Hussein/Fiume Giordano. Entro 24 ore dalla richiesta, abbiamo attivato il nostro partner di security accreditato presente sul territorio, organizzato il trasporto e predisposto una scorta su entrambi i lati del confine israelo-giordano. Il nostro team ha fornito ai clienti un briefing dettagliato su cosa aspettarsi lungo il percorso, incluse le possibili criticità, le procedure di sicurezza in caso di emergenza e informazioni relative alla logistica per l'attraversamento del confine.

Durante il viaggio, un allarme missilistico ha costretto il gruppo a fermarsi e cercare riparo. Abbiamo monitorato la situazione in tempo reale, fornendo indicazioni tempestive e rassicurazioni al convoglio. Al confine, le lunghe code e i controlli di sicurezza rafforzati hanno causato ulteriori ritardi. Il nostro team è rimasto in contatto costante con i viaggiatori, rispondendo alle loro domande e aiutandoli ad affrontare ogni difficoltà con tranquillità.

Impatto

Arrivo in sicurezza ad Amman

Nonostante i pericoli e i ritardi lungo il percorso, l’evacuazione si è conclusa con successo: tutti i 40 passeggeri sono arrivati sani e salvi ad Amman, dove erano già stati predisposti alloggio e voli successivi. I clienti hanno espresso profonda gratitudine per la professionalità, la calma e il supporto costante ricevuti durante l’intera operazione.

Questa evacuazione ha dimostrato quanto sia fondamentale poter contare su un partner affidabile per la gestione dei rischi di viaggio con presenza globale, capace di coniugare una profonda conoscenza del contesto locale, prontezza operativa e un forte impegno nei confronti del Duty of Care, anche nei contesti più complessi e ad alto rischio.